CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Attraverso una lettera amara il Presidente del Castellammare Calcio, Antonino Mistretta, annuncia le sue dimissioni dall’incarico che per anni ha svolto con tanta passione e coraggio. Di seguito riportiamo la lettera integrale:
Pur avendo vissuto un biennio di grandi soddisfazioni dal punto di vista umano e sportivo, grazie all’impegno di quanti si sono adoperati con passione a questo progetto, dai giocatori ai dirigenti, dai tecniciagli sponsor,dai collaboratori ai tifosi , tuttavia , alcune recenti vicende , incompatibili con il mio modo di essere, mi inducono a rimettere il mandato di Presidente di questa Società.
Sono stati due anni meravigliosi,perché oltre ai risultati sportivi,sia della prima squadra che del settore giovanile ,siamo riusciti ad ottenere un finanziamento di 100.000 euro di cui 50.000 a fondo perduto , perun progetto di risparmio energetico che , in prospettiva farà risparmiare alle casse comunali centinaia di migliaia di euro.Progetto che presupponeva , come unica condizione , che il campo sportivo, per il quale devono essere utilizzate le somme, venisse affidato, per 10 anni , in gestione alla Società vincitrice del bando.
Per tale motivo e solo per tale motivo l’Amministrazione ha “dovuto”concedere la gestione del campo, al Castellammare Calcio 94, pena la perdita del finanziamento.
Non per interessi personali, non per oscuri motivi di becero clientelismo, ma solo per aver partecipato ,noi soli e non altre società, a questo concorso , vinto da pochi in tutta Italia.Siamo pienamente consapevoli di avere “disturbato”coloro i quali, per tanto tempo, e senza titolo alcuno detenevano le chiavi dello stadio, svolgendovi attività sportiva,anche con fini di lucro e a spese di tutti i cittadini.
E naturalmente avevamo messo in conto le “difficoltà” quotidianamente create da chi pensava di aver perso una posizione di privilegio, ma non immaginavo certamente di poter avere problemi con chi la convenzione l’ha sottoscritta insieme a noi.
La Società che fino ad oggi ho avuto l’onore di presiedere ha la responsabilità della gestione, i cui termini ed il relativo regolamento sono più che chiari nella convenzione firmata dal sottoscritto e dal Sindaco. A nessuno, a cominciare da me stesso e Sindaco compreso, è consentito di derogare o fare eccezioni alla suddetta convenzione,poiché il sottoscrito ne risponderebbe in prima persona davanti alla legge.
Per questo alcuni comportamenti tenuti dal Sindaco, nei cui confronti riconosco la totale buona fede, hanno prodotto gravi interferenze sulla regolarità della gestione che , oltre a rischiare di far operare in modo illegale, hanno comunque sicuramente umiliato e mortificato il sottoscritto, visto che sono venuto a conoscenza dello svolgimento della partita Alcamo-Parmonval ,nello stadio che io, per conto della mia Società, gestisco ,solo dal comunicato ufficiale della Lega ed,in contrasto con il regolamento, senza alcun bolllettino pagato. Solo in seguito ho saputo che la Società ospitante era stata autorizzata dal Sindaco.
Pertanto avendo operato fino alla data odierna , compresa la partita in questione, in modo che tuttovenisse fatto in regola e secondo legge, ringraziando ancora una volta quanti mi sono stati vicini, rassegno le mie irrevocabili dimissioni, nella certezza che , la figura di un nuova Presidenza possa fungere da stimolo per un maggior dialogo costruttivo tra i responsabili della convenzione e tra tutte le società sportive di Castellammare affinchè lo sport, almeno quello, possa essere infangato il meno possibile.