ALCAMO. Abbiamo intervistato l’alcamese Antonio Lombardo candidato per il MoVimento 5 Stelle nel collegio plurinominale Camera dei Deputati. Con lui abbiamo parlato delle istanze che porterà in Parlamento, sul futuro della Provincia di Trapani e dell’importanza per Alcamo di essere rappresentata a tutti i livelli.
Come nasce la sua candidatura?
La mia candidatura nasce da un percorso di attivismo maturato negli anni. Nel 2012 insieme ad altri ragazzi abbiamo costituito il meetup ad Alcamo e da quel momento in poi siamo stati sempre in prima linea in diverse battaglie ed iniziative sul territorio. Non mi ero mai candidato prima di questa competizione; alcuni attivisti mi hanno chiesto di mettere a disposizione la mia esperienza e, dopo un’attenta e ponderata riflessione, ho deciso di accettare e provarci.
In Parlamento quale istanze porterà avanti?
Voglio portare in parlamento tutte le istanze del mio territorio, che vive una profonda crisi economica. Vorrei essere il portavoce di tutti e non solo di una determinata parte politica.
Porterò nelle opportune sedi istituzionali tutti i problemi locali meritevoli di tutela.
In particolare, mi piacerebbe fare parte della commissione agricoltura, atteso che la nostra economia locale è fondata per oltre il 60% su questo settore, che sta attraversando un periodo veramente difficile e che ha bisogno di un concreto supporto istituzionale.
Con l’attuale legge elettorale molto probabilmente non ci sarà una maggioranza, lei è per il dialogo o per il purismo?
Sono stato sempre per il dialogo, mi piace il confronto e mi piace saper ascoltare. Se la sera del 4 marzo non avremo i numeri per governare si tenterà una convergenza con le altre forze politiche basata esclusivamente sui temi. Le buone idee non hanno colore politico, pertanto se gli altri partiti diranno di no di fronte ad argomenti fondamentali per lo sviluppo del nostro paese, dovranno ovviamente renderne conto a tutti gli italiani
Lei è espressione del territorio trapanese, cosa vede per il futuro di questa “piccola fetta” del Mondo?
Il territorio trapanese, purtroppo, secondo alcune recenti ricerche, occupa gli ultimi posti in Italia per la qualità della vita. Eppure, viviamo in posto meraviglioso dal punto di vista naturalistico, un territorio ricchissimo di storia, arte e cultura. Abbiamo inoltre alcuni luoghi incantevoli che ogni anno aumentano le presenze turistiche, basti pensare a Castellammare del Golfo, la riserva dello Zingaro e San Vito lo Capo. Solo una classe politica lungimirante e responsabile potrà creare i presupposti per un importante sviluppo economico di questo territorio, le basi da cui partire ci sono tutte. Sono sicuro che il trapanese a breve diventerà una meta di interesse internazionale, il percorso è appena iniziato.
Il Movimento Cinque Stelle alcamese ha espresso un Sindaco, un parlamentare regionale e uno europeo, ora lei deputato nazionale. Alcamo Caput Mundi?
Il fatto che Alcamo abbia rappresentanti del M5s in tutti i livelli di governo rappresenta un caso più unico che raro, viste le dimensioni della città. Questo aspetto ci inorgoglisce, ma al tempo stesso ci responsabilizza ancora di più. Vogliamo portare risultati concreti al nostro territorio, vogliamo dimostrare alla gente che siamo anche una forza di governo. Ad Alcamo lo stiamo dimostrando, ci sono una serie di progetti già conclusi ed altri in fase di realizzazione che porteranno benefici alla cittadinanza. Il nostro impegno è serio e stiamo lavorando al massimo per rendere Alcamo una città moderna e dotarla dei servizi di cui necessita.