ALCAMO. Il nuovo piano di intervento per la gestione integrata dei rifiuti mette in stato di agitazione i lavoratori dell’azienda di smaltimento rifiuti Energetica Ambiente Spa, in servizio presso il comune di Alcamo.
Le sigle sindacali Fp Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Trapani parlano di inadeguatezza del piano.
Questo il sentimento che è uscito fuori dall’assemblea dei lavoratori e rappresentanti sindacali delle tre categorie, Vincenzo Milazzo, Rossana Grimaudo e Giorgio Macaddino, presso il cantiere di Balestrate, dove inoltre è stato dato “il via libera anche per attivare le procedure di raffreddamento che potrebbero portare all’arresto del servizio con giornate di sciopero”.
“Formalizzeremo – affermano – una richiesta di consiglio comunale aperto per discutere della vicenda. Dopo serrati e frequenti incontri con i rappresentanti dell’amministrazione comunale dobbiamo esprimere la nostra viva preoccupazione per il piano di intervento confezionato dalla amministrazione comunale che riteniamo carente dal punto di vista organizzativo-strutturale e non garante dei livelli occupazionali presenti. Il piano di intervento così per come è stato elaborato non solo non garantisce un servizio al pari di quello oggi espletato ma non potrà portare alle percentuali di raccolta differenziata tanto decantate dall’amministrazione, oltre al fatto che non garantisce la forza lavoro ad oggi impiegata”.