“L’auto tra la folla, il panico e gli abbracci dei bambini”, il racconto di una testimone. VIDEO

È ancora caccia all’uomo che ieri sera ha seminato il panico durante la processione di Maria Ausiliatrice. Ritrovata l’auto che risulta rubata ad un alcamese. “Non si è fermato all’alt ed è andato dritto sulla processione”. “Attento, attento” e poi l’arrivo dell’auto a folle corsa. GUARDA IL VIDEO

di Emanuel Butticè e Eva Calvaruso

ALCAMO. “L’auto veniva da corso dei Mille (lato caserma dei Carabinieri) e ha attraversato tutta la processione. Mi trovavo proprio in quella direzione e ho visto l’auto arrivare sulla gente. Ho avuto tanta paura”. È il racconto di una signora che ieri sera, intorno alle 23:30, si trovava alla testa della processione di Maria Ausiliatrice. La donna ad Alqamah.it ha raccontato quegli attimi di panico che sembravano interminabili. “L’auto all’improvviso ha accelerato ed è andata dritta su corso dei Mille, attraversando al centro tutta la processione. – racconta – Sono stati attimi terribili, di panico. La gente correva ai lati e si buttava sul marciapiede, tanti urlavano. Inutili i tentativi di arrestare la sua corsa. Una vigilessa ha provato a mettersi in mezzo per non fare passare l’auto, ma lui ha continuato la sua folle corsa.” Molti, infatti, hanno cercato di bloccare l’auto con a bordo l’uomo che ieri ha seminato il panico durante la processione. Oltre alla vigilessa qualcuno ha provato a fermare l’auto nei momenti in cui rallentava la corsa, ma inutilmente. “Alla testa del corteo alcuni hanno iniziato ad urlare ‘attenti, attenti’, per avvisare tutti dell’arrivo dell’auto a folle corsa” – aggiunge la testimone.

L’uomo, che ha rischiato di trasformare in tragedia la processione, probabilmente non aveva intenzione di investire direttamente i fedeli, ma probabilmente in uno stato fisico alterato cercava di raggiungere la fine di corso dei Mille. Ma questo lo diranno le indagini che sono ancora in corso. L’auto, una Nissan Micra blu scuro, che risulta rubata a un cittadino alcamese, infatti è stata ritrovata poco distante, in via Goldoni. L’uomo si è quindi dato alla fuga a piedi. I militari dell’Arma dei Carabinieri indagano e gli danno la caccia. Intanto si stanno visionando le immagini della videosorveglianza della zona.

“In pochi minuti sono arrivati sul posto i Carabinieri e i sanitari del 118, oltre alla Polizia Municipale. La Madonna non era ancora nel corso, si trovava in un stradina laterale in attesa di raggiungere la vicina chiesa delle Anime Sante. Era un momento di gioia – racconta la signora ad Alqamah.it – e di preghiera, interrotto da un gesto folle che poteva trasformasi in una tragedia.” Il panico è stato tanto, ma fortunatamente nessun ferito. Un bambino è stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Vito e Santo Spirito di Alcamo per accertamenti. Qualche escoriazione per un uomo strattonato dalla calca, ma nessun ferito come si era appreso nei primi minuti di ieri sera. La processione dopo i momenti concitati, ha raggiunto la chiesa delle Anime Sante.

“Ho visto i bambini vestiti da “prima comunione” – sottolinea – impauriti che abbracciavano i genitori. Sono stati davvero attimi di panico. Fortunatamente nessuno si è fatto male, non lo so se è stato un miracolo.”

Intanto gli organizzatori della processione preferiscono non rilasciare dichiarazioni. Il parroco, don Luigi, ha inviato un messaggio ai fedeli: “È veramente giusto rendere grazie al Signore e alla Madre SS Ausiliatrice per la loro protezione che chiamo col giusto nome: Grazia e anche Miracolo. Al termine della processione così intensa e partecipata quella macchina impazzita avrebbe potuto causare tanto dolore o peggio. Invece siamo tutti salvi e tutti invitati a pregare con le parole di Don Bosco.”

Nel video realizzato da Gino Milazzo il momento dell’arrivo dell’auto sulla processione e le urla dei fedeli.

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