Di Emanuel Butticè e Eros Bonomo
CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Indagini in corso da parte dei Carabinieri per risalire all’autore (o agli autori) dell’ignobile gesto di questa notte. Devastata l’area pedonale (piazza stenditoio) aperta soltanto poche ore prima. Questa mattina alcuni cittadini, alle prime luci dell’alba, hanno fatto la terribile scoperta e denunciato alle forze dell’ordine e al Comune. Divelti gli spartitraffico che delimitano la nuova area pedonale del castello e le grosse fioriere poste all’ingresso. L’area era pronta per l’inaugurazione dopo i lavori di resyling iniziati nell’aprile del 2018. Sull’episodio indagano i Carabinieri della locale stazione coordinati dalla Compagnia di Alcamo.
Sull’episodio è intervenuto anche il Sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo: “Amarezza, sdegno, condanna ma anche preoccupazione. Questa mattina Castellammare si riscopre più povera perché danneggiare il piazzale Stenditoio, alla cala marina, appena ultimato e pronto per l’inaugurazione, diventa un problema di mentalità, un fatto culturale legato a chi non ha rispetto per niente e nessuno. Un gesto offensivo della dignità dei tanti miei concittadini onesti e civili. Ci auguriamo si riesca ad individuare l’autore, o probabilmente gli autori di questi inaccettabili atti, e che ne risponda secondo quanto previsto dalla legge. Abbiamo informato le Forze dell’ordine – sottolinea il Sindaco – che hanno già effettuato i rilievi e la prevista inaugurazione sarà solo rimandata di qualche giorno poiché non ci lasciamo certo intimorire da questi gesti incivili e proseguiamo a lavorare come abbiamo sempre fatto. Anche perché abbiamo ottenuto la consegna anticipata dell’area demaniale antistante il castello, alla cala marina, così da utilizzarla per l’estate ed è quello che intendiamo fare- sottolinea il sindaco Nicola Rizzo-. Il piazzale offre una vista spettacolare e tutta la cittadinanza ne potrà e dovrà godere”.
Iniziati il 10 aprile del 2018, i lavori in piazzale Stenditoio, area antistante il castello sul lungomare Zangara, noto come “cala marina” sono stati ultimati di recente: il piazzale, nell’ambito dei lavori per il secondo stralcio del porto è stato ampliato di circa 1000 metri quadri rispetto alla precedente area demaniale marittima. La massicciata che separava dal mare è stata abbattuta e dopo la realizzazione di opere di protezione della scogliera è stata posta una ringhiera d’acciaio che consente la vista del mare.