Considerato in strettissimo rapporti con i cartelli colombiani, era ricercato da mesi. Indagine coordinata dalla Dda Palermo
È stato arrestato ieri Paolo Lumia, latitante, ritenuto tra i più grossi narcotrafficanti del mondo. Originario di Mazara del Vallo nel trapanese era ricercato da mesi. L’indagine condotta dalla squadra mobile della questura di Trapani è stata coordinata dalla Dda di Palermo.
Paolo Lumia, 51 anni, ha numerosi precedenti per traffico di droga tra cui una condanna in appello a 16 anni di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti. Scarcerato nei mesi scorsi, gli era stato applicato l’obbligo di dimora. Lumia si era però reso irreperibile. Secondo gli inquirenti – l’inchiesta è coordinata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, dall’aggiunto Paolo Guido e dai Pm Piero Padova e Gianluca De Leo – Lumia gestirebbe traffici di cocaina tra la Colombia e diversi paesi del mondo, in particolare asiatici. E’ ritenuto uno dei più importanti “broker” del narcotraffico mondiale. Lumia “vanta” rapporti strettissimi con i “cartelli” della cocaina colombiana, a suo carico la procura di Palermo aveva emesso un mandato di cattura internazionale. Il narcotrafficante è stato arrestato mentre usciva dal residence di Cochabamba in cui si nascondeva. Secondo gli investigatori sarebbe coinvolto in un maxi traffico di cocaina scoperto nei mesi scorsi che ha portato al sequestro di 436 chili di polvere bianca scoperti su una barca a vela ormeggiata in un atollo della Polinesia. In quell’occasione vennero fermati i tre mazaresi che viaggiavano a bordo del veliero.
Fonte ANSA