ALCAMO – La notizia che Alcamo era stata esclusa dai comuni che rientravano nel piano settoriale per l’individuazione delle località a vocazione turistica, ha fatto indignare non solo la giunta comunale ma anche l’intera collettività che si è vista negata un meritato riconoscimento.
Tale mancato inserimento difatti limita l’accesso ai finanziamenti comunitari finalizzati alla valorizzazione delle zone a vocazione turistica presenti nei territori di competenza. Questi fondi risultano indispensabili per uno sviluppo turistico rapido e di qualità, elemento molto ambito da moltissime città nel periodo di profonda crisi nel quale viviamo, per avere la possibilità di creare nuovi sbocchi occupazionali e lavorativi.
Invece l’assessore regionale al turismo, Daniele Tranchida, fà marcia indietro su tale decisione e revocherà il decreto dello scorso 28 agosto con il quale si escludeva Alcamo dai comuni a vocazione turistica. Lo stesso Tranchida afferma: “Credo sia un atto importante e dovuto nei confronti di un territorio che ha una sua chiara vocazione turistica”.