Il Presidente dell’ARS, Cascio, sulle stabilizzazioni enunciate da esponenti del Governo regionale si è espresso in maniera interrogativa e mettendo in evidenza che vi è una divergenza “fra gli atti ufficiali inoltrati dal Governo e le dichiarazioni alla stampa di alcuni suoi componenti”.
Cascio sottolinea che negli atti ufficiali si parla solo di un rinnovo per un anno del contratto dei precari, niente di più che la misura che viene adottata ogni anno. E’ perentorio il Presidente dell’ARS, si rischia solo di buttare fumo negli occhi e poi è da vedere se c’è la copertura economica. Le perplessità di Cascio sono condivisibili e quindi speriamo che il presidente vigili e si adoperi per velocizzare l’approvazione della finanziaria, e non si ricorra sempre all’esercizio provvisorio, che farebbe ricadere nell’immobilismo la Sicilia e bloccherebbe ancora una volta il Parlamento siciliano, con grave pericoli per una Sicilia che già ha molti problemi.