TRAPANI – Il Consiglio di Trapani dopo le vicende turbolenti autunnali mette le carte in chiaro. Il Consigliere Pietro Provenzano, ufficializza la sua adesione al partito ed al gruppo del PDL portando così a cinque il numero dei suoi componenti: lo stesso Provenzano, Antonella Pollina, Paolo Ruggieri, Pietro Russo e Santo Sacco. Il gruppo del PD ricostruisce il quadro interno riconfermando il Consigliere Salvatore Daidone alla guida dei democratici in consiglio. Il capogruppo del gruppo misto, Giuseppe Ortisi, dichiara di non aderire più al Partito della Rifondazione Comunista e si dichiara “indipendente di sinistra”. Critico sullo svolgimento del consiglio è Vincenzo Chiofalo (Alleanza per la Sicilia), che avrebbe preferito parlare “del referendum Fiat che ha portato ad una regressione delle conquiste sindacali, delle questioni della mala sanità, della formazione professionale con i dipendenti che da diversi mesi non percepiscono più lo stipendio, della vicenda che ha visto protagonista in questi giorni il Sindaco di Salemi. Vittorio Sgarbi – ha detto Chiofalo – non può ricattare la città di Salemi affermando: o scorta o me ne vado.” Si è discusso di poco e malamente, rimandando tutto al 24 Gennaio.