TRAPANI – L’Associazione “Salviamo la Colombaia”, promotrice di una serie di iniziative volte, quantomeno, alla messa in sicurezza della fortezza trapanese, continua a farsi portavoce di tutto quanto accade attorno ai lavori che dovrebbero essere svolti.
L’associazione si dice soddisfatta dell’inserimento nel bilancio regionale di 600 mila euro, destinati alla ristrutturazione della Colombaia, ma è ovvio che per i lavori che vi si devono svolgere, questi rappresentanto soltanto una piccola fetta. Si deve tenere conto che dall’importo stanziato dovranno essere detratti l’IVA e il 33% della somma capitale, in quanto destinata alla ditta aggiudicatrice dei lavori visto che si tratta di una struttura che si trova su un’isola. Pertanto il già scarno fondo monetario destianto all’immobile continua ad assottigliarsi, nonostante i lavori da realizzare siano molteplici e di una certa urgenza per evitare un peggioramento delle condizioni dell’edificio.
I primi lavori di sistemazione dovrebbero riguardare gli spazi antistanti l’ingresso, la collocazione di puntelli o impianti o strutture che potessero impedire l’ulteriore crollo di parti dell’esistente, la riparazione di una crepa lungo uno dei lati della struttura e la chiusura di passaggi per evitare vandalismi. A questi già concordati, l’ass. “Salviamo la Colombaia”, affianca anche la richiesta di collocare un passaggio pedonale che dal piazzale antistante possa portare direttamente sull’isola: un passaggio di breve gittata in quanto è già esistente un frangiflutti abbastanza lungo.
Speriamo che il costante impegno da parte di questa associazione possa rendere la classe politica locale più sensibile alla cura ed alla salvaguardia degli innumerevoli beni presenti sul nostro territorio ed, in questo caso, per la rinascita di un bene così importante come la Colombaia di Trapani.