L’esponente politico marsalese Massimo Grillo e il suo movimento “Liberi- Area sociale” hanno annunciato la propria adesione a Fli. Lo hanno deciso dopo una riunione tenutasi a Roma, dove Grillo ha incontrato Fini; alla stessa riunione hannno partecipato Pippo Scalia, Livio Marrocco e Fabio Granata, rispettivamente coordinatore regionale, capogruppo all’Ars e deputato nazionale di Fli. Grillo ha spiegato la scelta così: “Intraprendo questa nuova sfida forte di un trascorso politico coerente e coraggioso, senza perdere mai di vista i valori e le scelte che mi hanno fino ad oggi guidato e sostenuto. Ritengo oggi Gianfranco Fini e tutta la dirigenza regionale di Fli maggiormente in linea con le mie personali convinzioni soprattutto in materia di legalità e rinnovamento morale della politica. La politica italiana deve e sta cambiando, io rinnovo il mio impegno sociale e politico volto a dare concretezza, anche in Sicilia, a una reale azione di sviluppo economico e di solidarietà sociale”.
Facendo un’analisi breve di questa adesione, si può dire che Fli ha fatto un grosso affare, non solo per la caratura politica di Grillo, che non si può negare essere di buon livello, ma anche perché Grillo in Provincia ha un ottimo felling con il tessuto sociale in cui opera, specialmente con il tessuto economico. Che dietro ci sia il tessitore Marrocco? è nelle corde dell’esponente di Fli, che è uno dei politici di destra più promettenti in provincia.