CASTELVETRANO. Tre camion della ditta di calcestruzzi “Selinunte srl” sono stati distrutti da un incendio doloso. Le fiamme sono state spente da un intervento dei vigili del fuoco e sono cominciate le indagini dei Carabinieri. La società è di proprietà di nipoti di Rosario Cascio, Vitino e Luigi, a cui sono stati sequestrati beni per 550 milioni di euro nell’ambito di un’inchiesta antimafia. Rosario Cascio, insieme a Grigoli, sarebbe ritenuto il braccio destro, dal punto di vista economico, del latitante Matteo Messina Denaro.