Da aprile il via ai distretti turistici

PALERMO – L’assessore regionale al turismo, Daniele Tranchida, ha annunciato ieri, durante una riunione con i proponenti dei 27 progetti presentati, che etro la fine di aprile sarà emanato il decreto di riconoscimento dei distretti turistici in Sicilia, previsti dalla legge 10 del 2005, passaggio necessario per l’attribuzione dei finanziamenti.

Secondo tale legge si definiscono distretti turistici “i contesti omogenei o integrati comprendenti ambiti territoriali appartenenti anche a più province e caratterizzati da offerte qualificate di attrazioni turistiche e/o di beni culturali, ambientali, ivi compresi i prodotti tipici dell’agricoltura e/o dell’artigianato locale”. Questi sono stati istituiti con l’intento di promuovere nuovi modelli di sviluppo territoriale anche sostenendo attività  e processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche, anche in forma cooperativa, consortile e di affiliazione, per attuare interventi di qualificazione dell’offerta e di miglioramento dei servizi destinati al turista, per sostenere marchi di qualità e di certificazione ecologica e ottimizzare la commercializzazione del prodotto.

Il nucleo di valutazione istituito in assessorato ha ultimato l’esame delle proposte e ha illustrato ai proponenti le criticità dei progetti. “Abbiamo dato tempo fino al 31 marzo per sanare le eventuali lacune – ha detto Tranchida – e, entro la fine di aprile, sarà firmato il decreto di istituzione. Abbiamo dato la disponibilità dell’assessorato a fornire l’assistenza tecnica a chi ne avrà necessità. Questo, per mettere tutti i proponenti nelle stesse condizioni per ottemperare ai criteri previsti per ottenere il riconoscimento. Abbiamo accelerato i tempi per attivare al più presto le linee di intervento del Po Fesr e consentire ai distretti di diventare operativi per rispondere alle esigenze di rilancio turistico dei territori”.

L’elenco dei Distretti Turistici siciliani, candidati come tali sono 15 “territoriali” e 12 “tematici”:

TERRITORIALI: Monti Sicani e Valle dei Platani; Tirreno-Nebrodi; Tindari-Nebrodi; Selinunte, Belice e Sciacca Terme; Valle dei Templi; Sicilia Occidentale; Palermo Costa Normanna; Isole e arcipelaghi di Sicilia; Siracusa Val di Noto; Iblei; Sicilia centro meridionale; Il mare dell’Etna; Madonie, Cefalù, Himera; Taormina Etna; Golfo di Castellammare.

TEMATICI: Targa Florio (Provincia Palermo); Targa Florio (ACI); Sud Est; Vini e Sapori di Sicilia; Distretto delle miniere; Antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari; Distretto pesca-turismo del mare; Borghi marinari; Venere di Morgantina; Ecosicily parchi e riserve; Sport; Terre del mito.

Soggetti promotori possono essere enti pubblici, enti territoriali e soggetti privati, con un sistema per un’offerta turistica integrata.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.