Gli anti Lombardo del PD hanno in mano 5011 firme

Il PD siciliano sta vivendo davvero un periodo di forti discussioni interne, tanto da far scaturire l’iniziativa di raccogliere delle firme per proporre un referendum tra i soli tesserati, per decidere se appoggiare o meno la giunta regionale capitanata da Raffaele Lombardo. Chi ha portato avanti questa iniziativa? Enzo Bianco, ex sindaco di Catania ed ex ministro della Repubblica, Bernardo Mattarella, fratello del compianto Presidente della Regione Piersanti Mattarella, Vladimiro Crisafulli, senatore e politico di grande influenza nell’ennese, il Parlamentare Capodicasa, ex Presidente della Regione, e Giovanni Bruno, dell’area Marino. Lasciando da parte le interpretazioni sulle motivazioni personali, che hanno potuto spingere questi esponenti del PD Sicilia a raccogliere queste firme, l’intento è far uscire dal Governo regionale il partito, perché si ritiene Lombardo un grande bluff e uno non estraneo a vicende poco chiare. Di contro un Lombardiano potrebbe rispondere che Bianco ce l’ha con Lombardo perché lo ha spodestato da Sindaco di Catania, in quell’area geografica il Presidente della Regione ha grande influenza; Crisafulli perché lui è stato criticatissimo per vicende giudiziarie, poi non rilevanti giuridicamente, e invece Lombardo è appoggiatissimo dai compagni di partito di Crisafulli; l’esponente dell’Area Marino, perché gli interessi di Marino e Lombardo non coincidono nel campo della Sanità; Capodicasa perché ormai posto ai margini del partito; ecc…

Ma tutto questo sarebbe riduttivo e ingiusto nei confronti di politici di primordine e di alta caratura intellettuale. Quindi la raccolta di firme è da interpretare come espressione di un malessere diffuso all’interno del Partito Democratico e, non solo tra i vertici del partito, ma anche tra i militanti e  tra coloro che semplicemente lo votano. Tale referundum sarebbe quindi espressione della rabbia e dell’isoddisfazione degli iscritti che non si sentono presi in considerazione dai vertici, che non hanno neppure avuto la premura di spiegare l’azione politica che ha portato ad appoggiare Lombardo e a coalizzarsi con UDC, FLI e MPA.

Alla prossima puntata………

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCentro Intermodale Alcamo – Diramazione: un punto di forza per l’ economia di tutta la Provincia di Trapani
Articolo successivoSventata rapina a Partanna
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.