Pubblicato bando per i “custodi” dei frutti siciliani

Il dipartimento regionale degli Interventi infrastrutturali in agricoltura ha emanato un bando, pubblicato sull Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia, volto a favorire il recupero, la raccolta, la conservazione e la propagazione di alberi da frutto tipici siciliani, attraverso la realizzazione di campi affidati agli agricoltori custodi. Con questo termine si intende un soggetto privato che esercita la pratica agricola nell’ambito del territorio regionale a qualsiasi titolo e che provvede alla conservazione di varietà di piante da frutto originali siciliane.

Tali piante sono comprese in un apposito elenco, predisposto dall’assessorato delle Risorse agricole e alimentari, composto da 251 varietà appartenenti a 17 specie da frutto, a diffusione prevalentemente locale, e che spesso hanno nomi in dialetto. I campi di raccolta e protezione potranno essere realizzati in uno o due distinti appezzamenti della medesima azienda. La loro superficie deve essere compresa tra 2.000 mq minimo e 7.000 mq massimo. Il finanziamento dell’iniziativa ammonta a 7 milioni e 670 mila euro.

Le istanze per ottenere il contributo, compilate seguendo le indicazioni emanate dall’Autorià di Gestione consultabili sul sito www.psrsicilia.it, potranno essere presentate in tre sottofasi. La prima è aperta dall’ 11/03/2011 e si chiuderà il 31 maggio 2011. Le altre due sottofasi si svolgeranno fra ottobre 2011 e gennaio 2012 e nello stesso periodo dell’anno successivo. Il fine dell’iniziativa è la conservazione delle risorse genetiche in agricoltura e la preservazione della biodiversità siciliana.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.