TRAPANI – La tendopoli di Kinisia è quasi pronta e anche i primi arrivi sono ormai prossimi, si parla addirittura di domani. Le tende sono in tutto 88, con una capienza di 6-8 persone ciascuna, e sono già quasi tutte montate ma manca ancora l’allacciamento alla rete elettrica. I cittadini della zona hanno già iniziato le loro manifestazioni di protesta legate sia enorme quantitativo di gente che verrà trasferita nella tendopoli a poca distanza dall’aeroporto di Birgi. Anche il sindaco del capoluogo, Girolamo Fazio, si è dimostrato contrario a tale allocazione: “Nessuno ci ha contattati – spiega -, anche perchè essendo un sito militare non c’è bisogno dell’autorizzazione del Comune per procedere”. “Tuttavia trovo allucinante ed inopportuna questa scelta. Il sito scelto – dice ancora – è a circa un chilometro dall’aeroporto di Trapani e non ci sono le minime condizioni igienico-sanitarie”.”La gente è terrorizzata – prosegue il primo cittadino -. Nella zona ci sono diverse case e i proprietari temono di ritrovarsi gli extracomunitari dentro casa”.
I manifestanti della scorsa sera si sono sciolti soltanto quando, dopo una riunione in prefettura, si è stabilito che il campo non potrà ospitare più di 700 immigrati e che 100 uomini delle forze dell’ordine, provenienti dai diversi paesi del trapanese, non presidieranno il territorio per prevenire qualsiasi danno a cose o persone. “Alla prima fesseria che si verificherà – conclude Fazio – sono pronto io stesso, prima ancora dei miei concittadini, a proteste eclatanti”.