MARSALA. Il porto di Marsala fa parlare di se; approvato il 5 Aprile il progetto ” Marina di Marsala” per dare al porto un respiro turistico, ed essendo tante le polemiche che si levano intorno all’argomento parla il presidente di MYR, Massimo Ombra.
Nella nota di Ombra si legge che la vocazione turistica di Marsala avrà impulso positivo dal progetto del porto turistico, come presentato da MYR, che avrà in gestione solo una porzione del porto, lasciando la restante parte al settore pesca e commercio. Non bisogna sottovalutare la possibilità di posti di lavoro che offrirà la realizzazione e la gestione del progetto medesimo. La localizzazione nei pressi della parte storica di Marsala dovrebbe servire a favorire ed incrementare il turismo, mentre altre ampie zone del porto potrebbero vantaggiosamente essere fruite anche da diportisti ed altri operatori di settore.
Si sottolinea inoltre che in base al progetto lo spostamente delle altre attività in altra zona portuale sarà a pieno carico della ditta progettista appaltatrice, e quindi senza onere a carico altrui. Vista la potenzialità del porto di marsala è auspicabile che chiunque gestisca questoprogetto lo porti a termine in tempi accettabili e nel pieno rispetto di tutti gli operator portuali, senza ridurre la questione a pure beghe politiche o pubblicitarie. Ciò detto parrebbe sterile il dibattito politico scatenatosi a seguito dell’aggiudicazione della commessa, ai posteri l’ardua sentenza. Essendo lo scrivente marsalese aggiungerei un vecchio proverbio: “se Marsala avesse il porto Trapani sarebbe morta” non sarà certo questa la preoccupazione dei tempi moderni.