TRAPANI – Durante il consiglio provinciale, nell’ultimo incontro, si è discusso su quanto accaduto in settimana nella baia di Guidaloca e non solo. Il nubifragio ha infatti colpito anche altre zone a Balata di Baida, Buseto Palizzolo e Scopello. Il Consigliere Piero Russo, capogruppo del PDL ha chiesto che la Protezione Civile di Trapani ed il competente Assessorato Regionale, si attivino immediatamente per il ripristino dello stato dei luoghi al fine di consentire la messa in sicurezza delle zone colpite. Il tutto celermente anche al fine di non compromettere la stagione estiva ormai alle porte. Russo ha inoltre sollecitato che la richiesta di dichiarazione di stato di calamità naturale da parte della Giunta Provinciale sia fatta nel più breve tempo possibile e che l’U.T.P. si occupi di fare un censimento dei danni effettivi. Ha anche proposto che venga indetta una conferenza di servizio fra i rappresentanti della Regione, della Provincia e dei Comuni interessati perché possano essere adottati i necessari provvedimenti, con la procedura della somma urgenza, finalizzati allo studio, alla catalogazione dei canali e torrenti e alla definitiva sistemazione idrogeologica del territorio in questione.”La politica – ha detto Russo – deve intervenire in maniera forte senza attendere che ci scappi il morto e perché non si può ulteriormente penalizzare un turismo già in crisi”.
Ma il capogruppo del PDL non è stato il solo ad intervenire sull’argomento. Anche i Consiglieri Giacomo Sucameli (PID) e Francesco Cucchiara del gruppo del PD hanno avanzato le loro proposte. Secondo Sucameli la richiesta di dichiarazione di stato di emergenza non dovrebbe essere avanzata dall’Amministrazione Provinciale, ma dal Sindaco di Castellammare del Golfo nei confronti della struttura commissariale per l’emergenza idrogeologica appositamente costituita presso la Regione Siciliana. Cucchiara, invece, ha invitato il Consigliere Russo a verificare se il campeggio esistente a Guidaloca, che ha riportato seri danni, abbia i requisiti necessari per potere continuare a svolgere le proprie funzioni.