Sequestrati beni all’ex deputato Giammarinaro

La polizia e la guardia di finanza di Trapani hanno sequestrato beni per 35 milioni di euro all’ex deputato regionale Dc, Giuseppe Giammarinaro, nell’ambito di un’operazione nel settore della sanità denominata “Salus iniqua”.  Indiziato di mafia, già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, l’ex deputato è stato tra il 1985 e il 1990 presidente dell’Asl di Mazara del Vallo. La sua carriera politica, culminata nell’elezione all’Ars, si interruppe quando si diede alla latitanza per sfuggire a due misure cautelari per mafia e associazione a delinquere per reati contro la pubblica amministrazione, emessi dal gip di Marsala e Palermo. Costituitosi nel 1996, fu condannato per peculato e concussione e assolto dall’accusa  di associazione mafiosa.

Per i particolari si rimanda ad articolo futuro

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