PALERMO- “I giovani siciliani si sono rotti”. Questo il motto della manifestazione organizzata dal movimento delle “forchette rotte” che si è svolta ieri a Palermo nella suggestiva cornice di villa Filippina. Davvero tanti i giovani che sono voluti intervenire per dar voce al proprio malessere. Diverse le voci che hanno espresso il proprio pensiero dalla giovane magistrato precaria all’operatrice del call center, dal ricercatore universitario allo studente del liceo classico, dal musicista alla ballerina del Teatro Massimo. Tra gli altri anche alcuni amministratori di diversi comuni siciliani, associazioni umanitarie, associazioni di volontariato, tutti hanno voluto unirsi per manifestare il proprio dissenso e il bisogno di “rottura” con l’attuale sistema politico e amministrativo siciliano che non offre alcuno spazio ai giovani, anche quando talentuosi. Vivace e puntuale la conduzione di Giulia Innocenzi, di annozero, e Pif, delle iene. I due conduttori commentano così: Giulia Innocenzi– “una giornata piena di energia e carica di voglia di cambiare. Il prossimo passo sarà quello di costruire qualcosa di serio per la Sicilia.” Pif– ” Sono un’alimentatore di voci incazzate, il mio intento è dare possibilità di esprimersi a tutte queste voci”.[nggallery id=62]