TRAPANI – Benedetto Calamusa, di Calatafimi, e’ stato condannato, ieri, a 9 anni di reclusione con l’accusa di associazione mafiosa per aver ospitato all’interno della sua abitazione, il boss latitante Domenico Raccuglia, arrestato il 15 novembre del 2009 . La sentenza e’ stata emessa ieri dal Tribunale di Palermo. La moglie di Calamusa, Antonina Soresi, nei mesi scorsi, era stata condannata a 3 anni di reclusione per favoreggiamento.