ALCAMO. Che Agosto fosse tempo di ferie è noto a tutti, ma ci sono impegni purtroppo inderogabili tra cui il pagamento puntuale delle bollette. Agosto ha registrato ad Alcamo un grave ritardo nelle consegne dei bollettini di pagamento. E’ pur vero che molti ormai canalizzano il pagamento stesso in banche o posta, ma è pur vero che ognuno resta libero di pagare come gli pare e sarebbe corretto che lo facesse nei tempi previsti per non essere sanzionato per un errore non suo. Prima di lamentarmi ho fatto un veloce giro di telefonate a parenti ed amici per capire se si fosse trattato di un disguido capitato solo a me o circoscritto al mio quartiere; risultato quasi tutti quelli che ho interpellato si sono lamentati del medesimo disguido ma pensavano di essere gli unici malcapitati.Ho chiesto spiegazioni all’ufficio denominato “punto Enel”e mi è stato risposto che il ritardo è da addossare alla società distributrice che pare non sia la” Poste Italiane”. Dunque bisognerebbe armarsi di buona volonta e scrivere all’ENEL lamentando il ritardo, tante lamentele sortiranno sicuramente qualche risultato, chi fosse contento di pagare la mora per cause non sue faccia pure ma sappia che il disservizio ha riguardato buona parte delle utenze alcamesi.