Continua l’intensa attività dei ragazzi delle Forchette Rotte, che questa volta hanno l’obiettivo di dimezzare gli stipendi degli onorevoli siciliani. La petizione, che ha l’intento di raccogliere un milione di firme esclusivamente online, è partita lunedì scorso ed oggi ha già raggiunto quota 1600 firme. Con questi tempi di raccolta è quasi certo che durante l’incontro fissato per il 21 settembre 2011 alle 13 i ragazzi delle Forchette Rotte saranno perfettamente in grado di consegnare le prime 10 mila firme al presidente dell’assemblea regionale siciliana.
“In tempo di crisi – dicono Roberta Zarcone e Antonio Ferrante di Forchette Rotte – i sacrifici non possono essere chiesti esclusivamente agli ultimi. Una ragazza del call-center o un giovane operaio devono sudare tanto prima di portare a casa 1200 euro, cioè un decimo di quanto guadagnano gli onorevoli siciliani. Cominciamo a dare il buon esempio, dimezziamo le indennità e forse la politica acquisterà maggiore credibilità. Perché il piatto di 5 milioni di siciliani non può piangere mentre quello dei 90 deputati ride”.