Dopo un primo momento di forte contrapposizione, che ha portato all’abbandono dell’aula da parte di molti consiglieri, specialmente della maggioranza, anche perché non era chiaro l’iter da seguire, è ritornato il dialogo e la chiarezza. Si doveva prima votare sulla proposta di stralcio del punto due dell’ordine del giorno, proposta presentata dal consigliere Trovato, poi discutere e votare sul dare l’autorizzazione a costruire una struttura turistica in C/da Calatubo.
Tutti d’accordo sulla bontà del provvedimento, anche se alcuni consiglieri hanno espresso perplessità, come per esempio Filippi e Cammarata, che possono essere riassunte in una sola domanda: l’autorizzazione è corredata da regole certe su come l’azienda deve costruire? E le regole permettono un effettivo raggiungimento dello scopo, cioè creare una grande possibilità per il turismo e per la creazione di posti di lavoro?
A tali perplessità ha risposto l’Assessore Paglino e l’ingegnere responsabile: tutti e due hanno rassicurato sulla certezza delle regole e sul rispetto della legalità.
Si è arrivato finalmente al voto, a “sorpresa” non c’era il numero legale. Mancavano consiglieri della maggioranza come dell’opposizione. Molti consiglieri nei loro interventi hanno criticato il comportamento di coloro che sono andati via, perché si votava un provvedimento importante per l’economia alcamese, sarebbe stata giusta e doverosa la presenza di tutti.