Lo scorso 13 Ottobre, presso la sede centrale dell’Asp, si sono tenuti due importanti incontri, dedicati all’Ospedale di Mazara del Vallo. Il primo appuntamento con i rappresentanti politici, sindacali e del terzo settore, ha permesso un confronto approfondito su tutto l’iter relativo al Presidio Ospedaliero Abele Ajello, il secondo con i locatari dell’immobile che ospiterà l’Area di Emergenza Urgenza. La sottoscrizione del contratto di locazione consentirà all’Asp di Trapani di prendere possesso dell’immobile entro la prossima settimana e, quindi, avviare la procedure di adeguamento dei locali. In sede di confronto con le parti politiche, sindacali e del terzo settore si è approfondito l’iter che ha portato alla determinazione dei lavori di ristrutturazione e si è anche parlato del progetto di realizzazione di un’Area Emergenza Urgenza. Nel Luglio del 2010, il Comando dei Vigili del Fuoco ha riscontrato l’inadeguatezza delle struttura dell’ospedale, in particolar modo per quando concerne la sicurezza. La Prefettura di Trapani ha stabilito l’obbligatorierà della sospensione delle attività e la necessità di trasferire i reparti, per consentire così l’avvio dei necessari lavori di ristrutturazione, che verranno completati entro il 31.12.2013. Si tratta di un trasferimento temporaneo presso altre strutture sanitarie. Ciascun reparto, nelle nuove sedi, manterrà la propria autonomia. L’attuale Pronto Soccorso dell’Ajello sarà potenziato, al suo interno, con l’attivazione di nuovi servizi: Triage, PPI (Punto di Primo Intervento) e Guardia Medica. L’attuale Pronto Soccorso dell’Abele Ajello resterà attivo finchè l’Area di Emergenza Urgenza non sarà completata. Tale struttura, che garantirà i servizi sanitari di emergenza durante i lavori di ristrutturazione dell’ospedale, ospiterà al suo interno: Pronto Soccorso Potenziato, con la presenza di medici anestesisti – rianimatori e cardiologi; Radiologia; Laboratorio Analisi; Sala Chirurgica per Chirurgia di Emergenza; posti tecnici per stabilizzare il paziente, per l’ Osservazione Breve Intensiva e per consentire le procedure rianimatorie e cardiologiche. In collaborazione con la rete del 118, sarà intensificata la procedura di trasferimento dei pazienti a bordo di ambulanze, ogni qualvolta si renderà necessario.