L’archeologia trapanese chiede di essere riconosciuta patrimonio dell’Unesco

SELINUNTE- La giunta provinciale si è riunita all’interno del parco archeologico per approvare la delibera che chiede che i siti archeologici di Selinunte, Cave di Cusa, e di Segesta vengano inseriti nella lista dei beni patrimonio mondiale dell’Unesco. La riunione si è svolta simbolicamente proprio in uno di tali luoghi, quello dove fino a ieri i maggiori esperti mondiali di archeologia sono stati riuniti per discutere  di restauro e archeologia mediterranea. La tavola rotonda è stata coordinata da Valerio Massimo Manfredi, archeologo e scrittore particolarmente legato al recupero di Selinunte, come egli stesso ha avuto più volte modo di precisare. La delibera firmata nei giorni scorsi sarà inoltrata oggi stesso alla commissione nazionale italiana per l’Unesco.

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Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.