Rigettato dal T.A.R. Sicilia, sezione di Palermo, il ricorso della ditta “F.lli Accomando S.a.s.” contro la gara d’appalto che ha assegnato alla proposta della “Scuola viva C.I.S.M.E. soc. coop”, la collocazione dell’area di emergenza dell’Ospedale Abele Ajello di Mazara del Vallo, durante i lavori di ristrutturazione dell’attuale struttura ospedaliera. Il ricorso è stato dichiarato inammissibile, perché la proposta della ditta “F.lli Accomando” non rispettava, a sua volta, un fondamentale punto del bando della gara d’appalto: i locali individuati si trovano in una zona rurale, difficile da raggiungere; come si legge nella sentenza, infatti, “l’Azienda intimata (l’ ASP di Trapani) aveva chiesto, con l’avviso di ricerca in atti, un immobile in locazione situato all’interno dell’agglomerato urbano del Comune di Mazara del Vallo da destinare a presidio sanitario temporaneo”.
De Nicola, il Direttore Generale dell’ASP dichiara: “questo permette di procedere con maggiore serenità nella realizzazione dell’Area di Emergenza, i cui lavori sono già iniziati. In questa prima fase si è proceduto alla dismissione dell’esistente, in fase di avvio i lavori per la riorganizzazione degli spazi, come da progetto redatto dall’ Ufficio Tecnico dell’ASP di Trapani”
Con questa sentenza si da quindi via libera allo spostamento dell’area di emergenza dell’Abele Ajello, dopo l’avvio del trasferimento dei reparti di Ginecologia e Ostetricia verso il presidio ospedaliero di Castelvetrano, trasferimento che si concluderà nella giornata odierna.