TRAPANI. Ricorre oggi l’anniversario dell’uccisione di Giuseppe Montalto, agente ucciso dalla mafia il 23 dicembre 1995. Ieri il consiglio provinciale ha osservato un minuto di silenzio e raccoglimento per ricordare il trentenne agente di Polizia Penitenziaria che prestava servizio presso l’Ucciardone di Palermo. Il consiglio lo ha ricordato, attraverso le parole del presidente Poma, come esempio di altruismo e generosità per l’estremo sacrificio compiuto da umile servitore dello stato. L’agente venne ucciso davanti gli occhi della moglie e della figlia.
Il consiglio ha deciso di istituire una borsa di studio, intestata proprio all’agente trapanese, come simbolo di speranza per un futuro migliore per i giovani.