PALERMO. Durante i lavori di ristrutturazione di una vecchia palazzina all’Acquasanta, storico quartiere palermitano, un crollo ha investito gli operai che in quel momento vi stavano lavorando. Tre gli operai rimasti coinvolti nel crollo: pare abbia ceduto il soffitto, un solaio e parte dei muri perimetrali del piano superiore, ma saranno le successive indagini a stabilire le reali cause. Per due degli operai coinvolti nessuna ferita: si tratta di un palermitano quarantenne e un giovane rumeno di ventotto anni. Per il terzo operaio sono state necessarie tre ore di lavoro per liberarlo dalle macerie; sono stati i vigili del fuoco con le autoscale a trarre in salvo il malcapitato, un manovale di palermo di quarantotto anni, che è stato prontamente trasferito a Villa Sofia, ospedale dotata di trauma center, per le cure del caso. Gli incidenti sul lavoro non sembrano finire mai, a volte si tratta di pura fatalità, in altri casi di negligenze nelle misure di sicurezza, ma in entrambi i casi resta l’amarezza per quel che si potrebbe fare per evitare questi accadimenti. Almeno per oggi non si aggiungono vittime al triste conto delle morti sul lavoro.