PALERMO. Vincenzo Virga, boss del trapanese, condannato all’ergastolo e ancora imputato per l’omicidio Rostagno, ha dichiarato di non possedere nulla e lo stato ha dovuto concedergli il gratuito patrocinio. Tale formula consiste proprio nel pagamento delle spese processuali da parte dello stato. Ovviamente è possibile che al di là dei beni confiscati a Virga, ve ne siano anche tanti altri intestati a prestanome e non direttamente riconducibili alla sua persona.