Sicilia commissariata da sempre

C’è una figura onnipresente che molti non conoscono, ma che in Sicilia ha più poteri del Governo Regionale e Nazionale: è il Prefetto nominato dal governo. Ha potere di bloccare qualunque iniziativa e la sua azione ha effetto immediato; può non tener conto delle azioni della Corte dei Conti e porta davanti alla Corte Costituzionale il dirimere sull’iniziativa della Regione. Sembra complicato, ma è semplice: ha un potere enorme e incisivo. Tutti pensano che la Sicilia ha autonomia: si sbagliano, è solo sulla carta. Un esempio ne è il credito d’imposta, infatti alcune norme della legge regionale sono state impugnate, nonostante quattro mesi prima fossero passate, praticamente identiche, e la Corte dei Conti non avesse eccepito alcunché sulla copertura di bilancio. La norma stava dando i suoi frutti dando ossigeno alle imprese siciliane.  Si vuole tarpare le ali ancora una volta alla Sicilia? La nuova situazione politica vuole unificare l’Italia con il vecchio metodo della ricchezza al Nord e il serbatoio di voti al Sud?

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.