ALCAMO. Ieri, alle 9.20 circa, personale della Polizia di Stato si trovava a transitare per Corso Belverde, dove negli stessi attimi si stava consumando uno scippo ai danni di un’anziana signora. I due malviventi, riconosciuti successivamente come Gioè Pietro (25 anni) e Zummo Antonino (2o anni), si sono dati immediatamente alla fuga, abbandonando la refurtiva pochi metri più in là.
Dopo aver prestato soccorso alla signora, per cui è stato necessario un ricovero in ospedale con prognosi di 30 giorni, i poliziotti hanno allertato il commissariato per intensificare i controlli. Pochi minuti più tardi i due giovani si sono presentati in commissariato, poichè il Gioè infatti aveva l’obbligo di apporre il visto giornaliero; una volta giunto in commissariato, è stato trattenuto per l’inosservanza alla sorveglianza speciale della notte precedente e successivamente riconosciuto dagli agenti che avevano assistito alla rapina unitamente allo Zummo.
I due, dopo gli accertamenti di rito, sono stati trasferiti presso il carcere San Giuliano di Trapani per il reato di rapina in concorso e lesioni gravi, e per Gioè anche l’inosservanza alle prescrizioni della sorveglianza speciale.
Quest’ultimo non è nuovo a reati allo scoperto: nel 2008 dopo un furto consumato all’interno di un bar di Castellammare del Golfo si era fatto trovare nello stesso dagli agenti mentre gustava tranquillamente un gelato.