TRAPANI – Approvato all’unanimità, sia pure con il minimo di presenze indispensabile per il raggiungimento del numero legale, la costituzione della Fondazione “Distretto Turistico Sicilia Occidentale”. “Ringrazio l’intera Aula, compresi i rappresentanti della minoranza che con il loro contributo ci hanno consentito di potere giungere all’approvazione di un provvedimento che, oggettivamente, è fondamentale per il futuro dello sviluppo turistico della nostra provincia” ha concluso il Presidente Peppe Poma. Le finalità della Fondazione, che non ha scopo di lucro ed assicura l’adeguata partecipazione del soggetto privato, non inferiore al 30% della compagine sociale, si esplicano principalmente nell’ambito della Regione Siciliana, nonché in ambito nazionale ed internazionale. Tali finalità consistono, fra l’altro, nella ottimizzazione dell’uso delle risorse del territorio secondo una logica di integrazione e nell’armonizzazione e coordinamento dei diversi interventi intersettoriali e infrastrutturali necessari alla qualificazione e alla specializzazione dell’offerta turistica delle aree urbane, costiere ed interne, con particolare riferimento anche allo sviluppo di marchi di qualità, di certificazione enologica e di qualità,nonché alla tutela dell’immagine del prodotto turistico locale.
Preso atto delle diverse scelte operate da alcuni Comuni della Provincia di Trapani, il comprensorio del Distretto in questione ha riguardato l’ambito territoriale dei Comuni di Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Petrosino, Salemi, San Vito Lo Capo, Trapani e Valderice. Oltre al promotore, cioè l’Associazione Provinciale degli Industriali ed alla Provincia Regionale, del “Distretto Turistico Sicilia Occidentale” fa parte anche la Camera di Commercio, Industria e Artigianato di Trapani. L’onere di spesa a carico della Provincia Regionale di Trapani è di 20 mila euro.