Marsala – Arrestato latitante. A suo carico reati contro il patrimonio; da qualche anno, aveva trasferito i suoi interessi a Marsala, laddove, all’inizio degli anni 2000 aveva gestito una rivendita di auto usate che spesso era stata luogo di ritrovo della malavita locale. Ancora, nel 2005, ad A.G. e al fratello gemello era stata applicata una misura di prevenzione patrimoniale per cui venivano sequestrati numerosi beni immobili ubicati a Palermo e ritenuti dai giudici riconducibili alla famiglia mafiosa di San Lorenzo. Il Commissariato di P.S. di Marsala aveva avviato, da qualche settimana, un’attività d’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Marsala , che ha consentito di accertare come A.G. Di fatto, resosi irreperibile già nel novembre 2011, si era allontanato da Marsala per spostarsi nel Nord Italia. Recenti acquisizioni investigative hanno portato alla luce nuovi fatti, infatti il fuggitivo si stava procurando dei documenti falsi, delle carte di credito ed altri titoli di pagamento, che gli sarebbero serviti per fuggire all’estero, verso una nazione allo stato attuale non individuata, dove avrebbe continuato la sua latitanza.