Dopo le polemiche nate per un nostro articolo sul trambusto che si era creato in una riunione della seconda commissione, era d’obbligo iniziare l’incontro con una dichiarazione dell’Assessore.
Ho chiarito con il consigliere. Sono sempre disponibile al confronto in funzione della crescita della Città. Ad onor del vero, devo sottolineare, che la mia reazione è stata generata dall’essere stato provocato. Sono caratterialmente propenso al concentrarmi sulle cose concrete e non cedere alle chiacchiere da palazzo.
Prima di passare ai suoi progetti per la città, secondo lei come ha agito quest’amministrazione?
L’amministrazione Scala ha operato discretamente bene, certo con dei limiti, ma non dettati da una mancanza di capacità, ma di risorse. Bisogna confrontare i risultati in base alla situazione economica contingente, quindi si può affermare con certezza che Scala ha fatto il possibile e in certi casi l’impossibile. Invito tutti a girare un po’ per la Sicilia, così da rendersi conto che Alcamo è stata amministrata bene. Naturalmente tutto è migliorabile.
Ci esponga i suoi progetti legati all’incarico che ricopre
La parola d’ordine è innovare. Innovare significa dare più servizi e snellire la burocrazia tipica delle amministrazioni pubbliche. Non è possibile che Alcamo non sfrutti le grandi potenzialità di uno strumento, per di più a basso costo, come è internet. Alcamo è un “prodotto” eccezionale e non può essere venduto affidandosi a canali tradizionali, bisogna sfruttare le nuove tecnologie e i nuovi canali di comunicazione ad esse collegate. In più queste nuove tecnologie, se ben sfruttate, possono snellire la burocrazia e dare più servizi ai cittadini.
Come rendere concreto tutto ciò?
Per esempio dare una nuova veste al sito del comune, renderlo più semplice, intuitivo e riempirlo di contenuti, così da comunicare in maniera più intrigante le potenzialità turistiche di Alcamo, perché la città può offrire al turista il mare, la montagna, le opere d’arte del Gagini, del Serpotta e non bisogna scordare che Alcamo ha ospitato uno dei letterati che è uno dei padri della lingua italiana, cioè Ciullo D’Alcamo. Non solo il sito, ma anche le App per dispositivi mobile…ad esempio stiamo già lavorando ad un progetto per la realizzazione delle app del comune di Alcamo per le piattaforme iOS, Android e Rim che oltre a fornire agevolmente tutte le informazioni turistiche possibili in maniera interattiva, fluida e dinamica permetterebbero allo stesso modo la possibilità di usufruire dei servizi comunali in completa mobilità.
E poi non dimentichiamoci dei social network, che oltre ad essere completamente gratuiti garantiscono un efficacia comunicativa incredibile e per di più rappresentano uno strumento di “democrazia e trasparenza” senza eguali.
Infine ci terrei a sottolineare che all’interno del nostro comune è già in fase di implementazione il sistema informativo multi canale per enti locali, sviluppato da PA Digitale che rappresenta oggi una “best practice” nazionale e internazionale e che permetterà al nostro comune di:
-gestire in maniera integrata il patrimonio informativo finalizzato al processo decisionale;
-gestire in maniera efficiente e cooperativo i processi organizzativi interni;
-erogare servizi on Line al cittadino alle famiglie e alle imprese;
Lei parla di immagine, ma la situazione, non certo bella, in cui versano molte strade di Alcamo non pregiudicano l’immagine della città?
È ovvio che Avere strade curate con un manto stradale omogeneo e regolare oltre ad assolvere in maniera efficace alla propria funzione d’uso, rende più gradevole e presentabile la città; ma in un paese dinamico e in continua crescita come Alcamo non è facile garantire una condizione ottimale delle strade. Sebbene abbia la certezza dell’impegno della nostra amministrazione nel garantire una corretta gestione dei lavori sulle strade, sono altrettanto convinto che in futuro sia necessario essere più vigili e attenti in fase di esecuzione e gestione degli stessi.