PALERMO – Palermo come Cagliari, abbattiamo il muro del 2014!
Questo lo slogan con cui le associazioni universitarie Run/MdU e Unixcento, da anni impegnate nelle attività culturali e di sindacato studentesco all’interno dell’Ateneo degli Studi palermitano, lanciano la loro diffida al Rettore dell’Università, Roberto Lagalla. Non vuote parole, ma fatti. Le associazioni, come dichiara il Presidente di Run/MdU Francesco Citarda, hanno infatti dato mandato allo studio Legale Vizzini per preparare l’azione legale di diffida al Rettore, intimando il blocco del provvedimento in merito alla decadenza dallo status di studente nel 2014 e inoltre chiedendo il ritiro della norma rispetto alla quale la carriera di studente possa durare al massimo il doppio del suo corso di studi + 1. Così commenta l’avvocato Vizzini: “Ho ricevuto l’incarico da numerosi studenti, i quali in virtù di una illegittima deliberazione dell’università degli studi vedranno compromessa la possibilità di completare il percorso accademico che con sacrifici anche personali e con difficoltà economiche stanno portando avanti. Siamo confortati in ciò da una recentissima sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittimo un analogo provvedimento adottato dall’università degli studi di Cagliari.”
È possibile partecipare alla diffida, che essendo un’azione legale ha bisogno della sottoscrizione da parte dei singoli interessati, contattando direttamente lo studio legale Vizzini (via G. Turrisi Colonna 53, Palermo, tel. 0916262632) o rivolgendosi ai rappresentanti Run/MdU e Unixcento presenti in ogni facoltà e nel Consiglio di amministrazione dell’ateneo.