Amministrative ad Alcamo: una resa dei conti?

ALCAMO – Il clima politico, ad Alcamo, da qualche mese non è sicuramente tra i migliori. Il Centrodestra con ogni probabilità esprimerà tre candidati: Baldassare Lauria per il PDL, Franco Orlando per Noi Sud e Sucameli per il Pid. Tutti e tre decisi ad invertire la tradizione politica del centrosinistra ad Alcamo. Nel PDL il risultato di Lauria è fondamentale per delineare la leadership provinciale tra Cristaldi e D’Alì, mentre i risultati di Noi Sud e del Pid potrebbero rimettere in luce l’ex. onorevole Norino Fratello.

In casa del PD alcamese è ormai sempre più vicina la candidatura del Sen. Nino Papania, che potrà contare sull’appoggio di Area Democratica, Nuova Presenza e l’ Italia Dei Valori, anche se occorre valutare la posizione degli ex-Assessori Pirrone e Milazzo, rispettivamente di Nuova Presenza e Idv. Una candidatura che ha incontrato enormi difficoltà durante il suo cammino e che ancora oggi è in dubbio.

In caso di elezione del Senatore, si potrebbe riconfermare il suo ruolo di leader trapanese all’interno della componente ex-Margherita. Situazione che faciliterebbe la candidatura del suo pupillo, Giacomo Scala, alle elezioni regionali in contrapposizione all’attuale deputato Baldo Gucciardi.

Due i movimenti che si presenteranno in controtendenza ai classici schieramenti di destra e di sinistra. In particolare il movimento della Sveglia con il suo candidato Baldo Lucchese e il neo-movimento ABC.

Restano ancora da chiarire le posizioni dell’Udc di Mimmo Turano e Giulia Adamo, dell’Api di Liborio Ciacio e dell’Mpa di Gaspare Noto. In prima battuta sembrerebbero più vicini ad appoggiare il candidato del PD, anche se non sono escluse sorprese e colpi bassi. Di certo alle amministrative di Alcamo vedremo una tornata elettorale che deciderà gli equilibri e le sorti di buona parte della politica nel trapanese.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteScala firma un protocollo d’intesa per studio autostrada Mazara-Siracusa
Articolo successivoFazio afferma che è stata la regione a bloccare il progetto per il villaggio turistico a Marausa
Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.