VALDERICE. La crisi idrica a Valderice si fa sempre più preoccupante: degli 11 litri al secondo annunciati da Siciliacque, non si vede neanche un litro e quindi si riapre il dibattito sugli interventi, così è stato chiesto un tavolo tecnico in Prefettura. Dal 6 marzo il dissalatore non eroga e dunque per Valderice il problema idrico si aggrava e se le cose non miglioreranno si prospetta un’Estate di passione. In questo periodo, la popolazione è diciamo esigua di fronte all’aumento estivo di residenti e turisti, e se al momento l’erogazione avviene ogni 8 o 10 giorni quando va bene, in Estate il problema diventerà ancor più pressante. Certo è che nel periodo estivo il perdurare della crisi idrica crea un disagio non indifferente in presenza di turisti e per gli amministratori le cose si fanno sempre più complicate. Il sindaco C.Iovino, come detto, ha chiesto al Prefetto, in via informale prima e con lettera poi, chiarimenti sulla situazione e su come si intende affrontarla, anche per dare risposte agli altri sindaci dell’agro ericino.