Ad un mese dallo scioglimento dell’amministrazione municipale per mafia del comune di Salemi, l’arte prende la parola e ricorda quelli che vengono definiti i “matti” della città. Tra gli altri personaggi che hanno preso parte alla vita politica della cittadina, ritratti con manipolazioni digitali in camicia di forza, spicca l’immagine di colui che per tre anni e mezzo ne è stato il primo cittadino, uno sgarbi col corpo statuario del David di Michelangelo in catene, così è stato immaginato dalle artiste, autrici della mostra, Fiammetta Maniscalco e Dànila Leotta. La mostra è esposta al Polo Museale in via D’Aguirre.
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