ERICE. I Carabinieri di Erice indagano sugli autori del vile atto contro il Sindaco Giacomo Tranchida. Ignoti hanno, infatti, imbrattato le mura con scritte offensive. Giacomo Scala, in qualità di presidente dell’Anci, ha già comunicato il suo sdegno nei confronti di tale gesto che non colpisce solo il primo cittadino di Erice ma anche il patrimonio artistico della città. Si tratta infatti di scritte comparse sulle antiche mura puniche simbolo del comune.
Solidarietà, dunque, al sindaco Tranchida e l’auspicio che gli inquirenti trovino gli autori del vile gesto.