BASTA ATTACCHI AL DIRITTO ALLO STUDIO. CONSEGNATA LA PETIZIONE!

La Rete Universitaria Nazionale dell’Ateneo di Palermo, ha lanciato un paio di settimane fa questa petizione contro i costanti tagli perpetrati dal governo regionale ai fondi relativi al diritto allo studio.

Oggi Luca lombardo, rappresentante al Cda dell’Ersu dell’Università degli studi di Palermo e membro dell’esecutivo nazionale della RUN, consegnerà la petizione con a sostegno più di 1500 firme da parte degli studenti del nostro ateneo ai rappresentanti della Regione Sciciliana.

Prima di entrare all’Ars il rappresentante ha dichiarato – “Abbiamo raccolto più di 1500 firme. Oggi saranno consegnate alla Regione. Siamo confortati dall’arrivo di notizie positive dal parlamento siciliano, grazie ad un emendamento presentato dall’On. Panepinto del gruppo del Partito Democratico sono stati recuperati 5 milioni di euro. Ora attendiamo l’apporvazione definitiva dello stesso da parte dell’aula”.

A seguire la petizione presentata.

Al Presidente della Regione Sicilia

On. Raffaele Lombardo

Al Presidente dell’ A.R.S.

On. Francesco Cascio

Ai Capigruppo dei Gruppi Parlamentari

LORO SEDI

OGGETTO: PETIZIONE POPOLARE A FAVORE DEL REINTEGRO DEL CONTRIBUTO DI FUNZIONAMENTO PER GLI  E.R.S.U.

I sottoscritti cittadini italiani, nonché studenti iscritti presso l’Università degli studi di Palermo, residenti e/o domiciliati nel Comune di Palermo,

CON LA PRESENTE PETIZIONE,

Premesso che dalla lettura della bozza del bilancio di previsione 2012, si evince che il Governo regionale ha in previsione di ridimensionare ulteriormente i fondi destinati al diritto allo studio universitario. Secondo tale bozza, il contributo per il funzionamento degli Enti Regionali per il diritto allo Studio Universitario subirà un taglio di circa il 32% ,ovvero, da 23.756.000 euro del 2011 a 16.000.000 euro circa per il 2012;

Considerato che l’approvazione da parte della Regione di questo bilancio di previsione comporterà inevitabilmente per gli ERSU siciliani la revisione di specifici capitoli di spesa, che irrimediabilmente dovranno subire un ridimensionamento;

Tenuto conto che il contributo regionale destinato agli Enti regionali per il diritto allo studio ha come unico scopo il perseguimento dei fini istituzionali da parte degli stessi e quindi far fronte alle spese necessarie a garantire i servizi e gli interventi in favore degli studenti universitari (MENSE, RESIDENZE UNIVERSITARIE)

Tenuto conto che il contributo procapite per studente concesso dalla Regione Siciliana risulta essere tra i più bassi in Italia;

CHIEDONO

Che il Governo Regionale provveda alla ridotazione del fondo destinato  agli EE.RR.SS.UU. al fine di garantire agli stessi il perseguimento dei propri fini istituzionali senza compromettere il rispetto del diritto allo studio sancito dall’art. 34 della Costituzione nei confronti degli studenti meritevoli e disagiati.

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