ALCAMO. Siamo agli sgoccioli della campagna elettorale per eleggere il sindaco di Alcamo: oggi alle 24 si chiude questo secondo round e dopo bisognerà aspettare i risultati del ballottaggio, ma il clima è sempre più infiammato. Anche le pagine di facebook sono invase da appelli e discussioni e tra i tanti discorsi troviamo anche un comunicato stampa del sindaco uscente Giacomo Scala in risposta a quanto affermato dal candidato sindaco Solina:
“Si può mentire, sapendo di mentire?
E’ questo lo stile che dovrebbe connotare chi si candida a rappresentare una città?
Solina durante il recente dibattito con Bonventre ha stravolto completamente la verità, facendo una lettura distorta di una serie di documenti che sono pubblici e che tutti possono visionare.
Ma andiamo con ordine:
1) In data 17 Dic 2009 viene presentato dal Dir. Gen. dell’ASP il Piano di riordino della rete ospedaliera ritenuto inadeguato dal sindaco di Alcamo.
2) In data 22 Dic 2009 viene convocata dal sindaco di Alcamo una conferenza di servizio con personale ospedaliero, associazioni sindacali, privato sociale durante la quale viene elaborata una proposta emendativa al piano, trasmessa con nota 64718 del 22 dic 2009.
3) Tale nota nella successiva conferenza dei sindaci viene accolta integralmente. Essa prevedeva le seguenti unità operative: ostetricia, ginecologia, chirurgia, cardiologia, ortopedia, pediatria e medicina. E’ solo ed esclusivamente questo il documento firmato dal sindaco di Alcamo, ed è evidente che il nostro Ospedale risultava rafforzato nei suoi servizi. Solo due sindaci non hanno firmato il documento, ritenendolo evidentemente sfavorevole alle loro comunità.
Si sottolinea che in quella sede è stato previsto un finanziamento a favore del nuovo ospedale di Alcamo di 15.000.000 di euro e risponde al vero invece che in seguito l’Assessorato Reg. alla sanità non ha rispettato tale accordo.“
Il comunicato prosegue affermando che a seguito di tali illazioni mosse nei suoi confronti, Scala, sentendosi diffamato, ha dato mandato ai suoi legali di valutare se agire per via legale nei confronti di Solina se riterranno che ve ne siano le condizioni. Naturalmente non vogliamo in alcun modo alimentare polemiche, ma solo, per dovere di cronaca, informare.
