Palermo – Nella giornata di ieri la Giunta per le Elezioni di Montecitorio ha avviato le procedure per l’incompatibilità del neosindaco di Palermo Leoluca Orlando con la carica di deputato. L’incompatibilità è stata dichiarata dal Comitato permanente per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze. Adesso sarà sottoposto alla Giunta e in caso di approvazione sarà il presidente della Camera, Gianfranco Fini a chiedere a Orlando di scegliere quale delle due carica ricoprire.
In giornata il Sindaco Leoluca Orlando ha dichiarato che due giorni dopo il ballottaggio ha spedito una raccomandata con ricevuta di ritorno alla Giunta dicendo che si sarebbe dimesso nei termini della legge. Molto probabilmente la lettera non è ancora arrivata, proprio per questo ha inviato la copia al Presidente della Giunta via fax.
“Mi sono candidato per fare il Sindaco di Palermo, ben sapendo che tale carica non è compatibile con quella di Deputato. Sono e sarò il Sindaco per i prossimi cinque anni.” Con questo commento Leoluca Orlando conferma la decisione a dimettersi da deputato e ricoprire la carica di Sindaco per i prossimi 5 anni.