Si è svolta ieri pomeriggio una riunione presso il Dipartimento regionale delle Acque della Regione Sicilia in merito all’emergenza idrica. In questa occasione il sindaco di Trapani, Vito Damiano, ha espresso parere contrario alla proposta di allacciare i Comuni di Erice, Valderice, Custonaci e Paceco, oggi in grave crisi di approvvigionamento idrico a seguito del guasto avvenuto pochi giorni fa alla condotta di prelevamento del dissalatore di Nubia, alla condotta di Bresciana, gestita dal Comune di Trapani.
Il suo rifiuto è causato dalla difficile situazione che i cittadini di Trapani e di zone come Favignana, Castelvetrano, le contrade di Bruca e Finocchio Carnevale del Comune di Erice e i comprensori Ospedale S. Antonio, Aeroporti civile e militare di Birgi, Centro Immigrati, Viglili del Fuoco ecc.devono affrontare, ma il sindaco ha comunque dato disponibilità di approvvigionamento tramite autobotti fino alla data del 29 giugno, termine ultimo in cui sarà ristabilità l’efficienza del dissalatore.