Trapani – Un furto di rame minaccia la distribuzione di acqua potabile nella città. Nella notte fra martedì e mercoledì alcuni malviventi hanno trafugato un chilometro di cavo dalla linea elettrica che alimenta gli impianti di pompaggio e rilascio di contrada Bresciana.
In questo modo, la crisi idrica già in corso si aggrava: l’amministrazione comunale ha già disposto l’attivazione di un gruppo elettrogeno per rimettere la pompa, ma serviranno almeno due giorni e il costo dell’operazione graverà ulteriormente sulle casse del comune; inoltre si è provveduto a richiedere a Siciliacque, la società che gestisce il dissalatore di Nubia, l’aumento della fornitura idrica da 20 a 40 litri secondo. L’ENEL informa che saranno necessari almeno 20 giorni per il ripristino della linea elettrica.
Intanto, il consiglio che l’amministrazione dà a tutti i cittadini è quello di usare in modo parsimonioso la risorsa idrica.