Trapani. Il Presidente del Consiglio Provinciale, Peppe Poma, intervenendo alla Conferenza dei Capigruppo, per illustrare quanto emerso durante la riunione organizzata dall’URPS, cui ha partecipato insieme a Franco Cucchiara, Salvatore Daidone e Santo Sacco, ha detto che la soppressione delle province è incostituzionale, e lo ha poi affermato, la Prof.ssa Ida Nicotra, una delle più preparate docenti universitarie di tutta la Sicilia in materia di diritto costituzionale. La sapiente mossa di Monti di proporre l’accorpamento delle province potrebbe scaturire proprio dal bisogno di superare l’incostituzionalità della prima proposta. Il presidente Poma sottolinea quanto sia opportuno che i candidati alle regionali inseriscano nel loro programma la loro posizione riguardo alla situazione futura delle province. ” Il problema non è tanto la soppressione o l’accorpamento o la diminuzione del numero delle Province quanto la necessità di porre maggiore attenzione all’esigenza che le stesse Province hanno di essere messe nella condizione, anche per dare impulso all’economia locale in questo momento di crisi, di gestire la titolarità delle proprie funzioni e delle proprie competenze. Assodato, grazie all’autonomia di cui gode la nostra Regione, che Governo e Assemblea non sono obbligati a recepire passivamente quanto previsto dal cosiddetto decreto “Salva Italia” in materia di Province, appare condivisibile la proposta riforma istituzionale per quanto concerne le Prefetture e le Questure, l’accorpamento dei Comuni sotto i 10 mila abitanti e la soppressione degli ATO, dei Consorzi e di altri enti effettivamente inutili, se non per fungere da carrozzoni di vario genere, che costano un occhio della testa ai cittadini-contribuenti senza alcun beneficio in termini concreti”questo quanto dice Poma che aggiunge anche il fattore aeroporto che negli ultimi tempi si è piazzato con merito nel quadro dei trasporti siciliani ottenendo una concessione trentennale dall’Enac e quindi se Trapani non ha il requisito del territorio ne ha sicuramente altri non meno importanti. Il presidente P.Poma conclude citando insigni studiosi di diritto costituzionale che: “le Regioni sono nate per legiferare, mentre le Province, che sono uno dei cinque elementi costitutivi della Repubblica Italiana, sono chiamate, assieme ai Comuni, ad amministrare il territorio”.