Palermo. La Guardia di Finanza non va in vacanza, ma sposta il suo raggio d’azione, intervenendo là dove l’attività commerciale è più presente nel periodo estivo.
I controlli delle forze dell’ordine si sono concentrati infatti, in queste prime settimane di Luglio, sui lidi balneari, eseguendo 248 interventi. Il 56% degli esercizi commerciali è stato trovato irregolare; di questi, 139 omettevano di rilasciare scontrino e ricevuta fiscale, mentre sette dei controllati non disponevano neppure dell’attrezzatura necessaria al rilascio dello scontrino.
Multe salate e rischio chiusura per i recidivi, ma soprattutto la speranza che nei cittadini si diffonda una convinzione: chi non emette scontrino fiscale, chi non rilascia ricevuta, chi evade le tasse, fa un grave danno ad ogni singolo componente della società civile, creando un circolo vizioso secondo il quale, poi, chi paga dovrà pagare sempre di più.
Quando inizieremo a far valere i nostri diritti?