Il sen. Antonio d’Alì ha espresso il proprio «cordoglio per la morte di Francesco Pizzuto, operaio forestale del servizio antincendio ucciso dalle fiamme nel palermitano, e rabbia ed amarezza per la devastazione di centinaia di ettari di boschi ed aree verdi nella nostra regione ed in particolare della riserva dello Zingaro».
«Vigili del fuoco, forestali, operai e volontari, – ricorda d’Alì – hanno fatto un lavoro encomiabile ed hanno dato il massimo per preservare il nostro patrimonio ambientale e per contenere i danni di decine di focolai. Troppi per non immaginare che in molti casi lo scirocco e le alte temperature siano state biecamente sfruttati dalla volontà incendiaria di alcuni criminali».
Il presidente d’Alì si recherà in visita allo Zingaro mercoledì pomeriggio per constatare di persona, insieme ai responsabili della Forestale, i danni arrecati dell’incendio che per quasi 48 ore ha percorso la riserva devastando ettari di preziosa macchia mediterranea.