Esattamente un anno fa veniva trovato il corpo senza vita del Senatore Corrao nella camera da letto dell’abitazione in cui risiedeva da qualche anno, brutalmente ucciso dal domestico dopo una lite. Un uomo di cultura a cui si deve la rinascita di Gibellina dopo la distruzione a causa del terremoto del 1968. Nel 1975 era stato vittima di un attentato intimidatorio, trovando piazzata una carica di esplosivo nella sua villa sul Monte Bonifato, proprio ad Alcamo, città di cui Corrao era originario.
Fondatore e presidente delle Orestiadi, egli ha consacrato la sua vita all’arte e alla cultura. Proprio per questo Gibellina vuole ricordarlo con una giornata dedicata alla musica, all’arte e allo spettacolo.
Diana Vivona