TRAPANI – A distanza di un mese dal ritrovamento del cadavere di Maria Anastasi, la donna incinta uccisa barbaramente nei pressi di Trapani, pare siano emersi particolari inediti, forniti da Salvatore Savalli, marito della vittima accusato dell’omicidio, durante un lungo interrogatorio effettuato dai sostituti procuratore Andrea Tarondo e Sara Morri, coordinatori delle indagini. Il Procuratore Marcello Viola afferma: “Ha fornito elementi nuovi che dovranno essere verificati”.
Intanto però tali dichiarazioni restano riservate. Nel corso delle indagini l’uomo ha fornito diverse versioni accusando dell’omicidio l’amante, Giovanna Purpura, attualmente in carcere con l’accusa di concorso in omicidio, dichiaratasi più volte estranea ai fatti.
Diana Vivona